lunedì 25 gennaio 2016

Individuare ed eliminare gli ostacoli alla guarigione

Prima di affrontare un argomento così complesso, dobbiamo considerare quanto Paracelso, uno dei grandi Medici dell’ antichità, affermò:

“L’ arte di guarire proviene dalla Natura, non dal medico. Di conseguenza il medico deve partire dalla Natura, e con mente aperta.”

L’ eliminazione degli ostacoli alla guarigione appare un concetto ovvio, ma la moderna medicina tende a non prenderla in considerazione, impegnandosi nell’ eliminazione dei sintomi, che sono necessari e vitali “campanelli d’ allarme” da non annullare sistematicamente non appena si manifestano.

Tra gli ostacoli che possono impedire ad una cura, farmacologica o naturale, di essere efficace possiamo elencare una carenza o un eccesso nutrizionale, la predisposizione genetica, la rabbia, l’ aggressività, il pessimismo e la negatività costante , l’ accumulo di metalli tossici e di veleni ambientali, oggi sempre più presenti, l’ obesità, così come le alterazioni del metabolismo. Sempre più frequentemente questi ostacoli sottraggono efficacia anche ai farmaci più potenti, siano essi naturali o di sintesi.

Da tempo disponiamo di dati che evidenziano il drammatico aumento di mercurio, alluminio, arsenico, cadmio, piombo nell’ ambiente e le micidiali conseguenze per la salute umana, ma non solo. Gli organi che concentrano tali veleni sono, in particolare, il midollo osseo, i reni, il cervello e le ghiandole (tiroide, pancreas, prostata, linfonodi, ghiandola mammaria, ecc.). L’ accumulo è lento e i segni iniziali dell’ intossicazione sono generalmente sfumati e raramente vengono rapportati ai metalli tossici. Sintomi che possono essere messi in relazione con l’ intossicazione sono l’ ipertensione sanguigna, le alterazioni del ritmo cardiaco, le infiammazioni croniche dello stomaco e dell’ intestino, le infezioni frequenti, la stanchezza immotivata, il mal di testa, i disturbi del sonno, dell’ umore e delle funzioni cerebrali e neurologici (compresa la sclerosi multipla) e i sempre più “alterati” comportamenti dei bambini e dei giovani.

L’ analisi mineralometrica del capello (Mineralogramma) è un formidabile strumento per valutare la concentrazione dei minerali essenziali e dei metalli tossici presenti nel corpo.

Oltre ai metalli tossici, dobbiamo considerare altre sostanze chimiche potenzialmente pericolose come i farmaci, l’ alcol, i solventi, la formaldeide, i pesticidi, erbicidi e gli additivi alimentari. Sono sostanze che possono provocare numerosi sintomi e sono state associate a un rischio maggiore per alcune forme tumorali.

La presenza di composti tossici è in costante aumento. Non è accettabile che la medicina convenzionale non consideri in alcun modo la capacità individuale di eliminare le sostanze dannose quale fattore determinante per uno stato di salute migliore.

Stimolare i processi di disintossicazione è senz’altro possibile, ma bisogna affrontare subito i segnali di allerta in modo da evitare che piccoli disturbi si trasformino in condizioni più gravi.

Dr. Silvio Colussi MD-TM

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