lunedì 25 gennaio 2016

ll Mineralogramma, un analisi sempre più diffusa e conosciuta

Da tempo, tra le analisi possibili da effettuare che presentano una certa valenza per poter attuare la prevenzione di numerose alterazioni dello stato della nostra salute, troviamo il Mineralogramma, detto anche Analisi Minerale Tissutale (del capello).

Dopo esser stato per anni oggetto di pesanti critiche ed accesi dibattiti sulla sua validità, importanti riconoscimenti sono arrivati proprio dal mondo accademico ufficiale. Tra i primi a riconoscere un possibile uso in ambito sanitario è stato l’ Ente per la Protezione dell’ Ambiente americano (EPA) che considera il capello come il miglior tessuto da analizzare per il monitoraggio dei metalli pesanti tossici, e successivamente anche l’ Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS).

Ma perchè analizzare il capello? E’ ormai universalmente accettato che il capello si comporta come un “magazzino”, cioè può assorbire e trattenere ciò che il sangue scarica a livello del suo bulbo pilifero come sostanze farmacologiche, metalli tossici e non, ma anche le droghe possono essere individuati analizzando chimicamente la sua struttura; ma non solo, nel 2007 il Tribunale Federale Svizzero con sede a Losanna, ha accolto la prova della Polizia del Canton San Gallo che accusava di alcolismo cronico un automobilista ripetutamente sorpreso alla guida del suo veicolo con un tasso alcolico superiore al 2%. A tale proposito le autorità avevano ordinato, per l’ automobilista, la moderna indagine sulle memorie del capello che a differenza di quella del sangue permette di determinare con precisione se l’ individuo è una alcolista abituale. Questa ricerca ha permesso di accertare la presenza di memorie di etilglucoronide (Etg), che è un metabolita dell’ etanolo (alcool), le cui tracce restano a lungo nei capelli dell’ individuo.

Nel nostro caso, effettuare un Mineralogramma permette di evidenziare un eventuale accumulo nel corpo di metalli tossici come l’ arsenico, il mercurio, il piombo, il cadmio e l’ alluminio ma possono anche emergere squilibri, per eccesso o per carenza, delle concentrazioni di calcio, ferro, potassio, sodio, magnesio, selenio, rame, ecc. legati a vitali funzioni del corpo umano. Sono state quantificate in circa 100 mila le reazione che avvengono dentro di noi ogni secondo, e in tutto questo i minerali sono di assoluta e insostituibile importanza. Si comportano anche come chiavi che fanno scattare le serrature delle porte, permettendo così di entrare o uscire. Una chiave sbagliata può entrare nella serratura ma non sblocca il meccanismo. Tante chiavi sbagliate? Tante porte sbarrate o che rimangono aperte..

Il metodo  di analisi chimica dei capelli tagliati (prelievo di circa 300 milligrammi) prevede l’ uso di una metodica molto soffisticata rappresentata dalla sigla ICP-AES (spettrometria ad emissione atomica accoppiata induttivamente al plasma d’ argon). Pur non essendo diagnostico, il Mineralogramma evidenzia la “tendenza” per oltre 30 comuni stati di alterazioni dello stato di salute, permettendo d’ intervenire con appropriate modifiche  alimentari  e non, e al proprio stile di vita offrendo un’ opportunità per non precipitare nello stato di malattia vero e proprio che può indurre conseguenze disastrose e anche senza “ritorno”. Questa, dal mio punto di vista, è prevenzione.

Dr. Silvio Colussi MD-TM

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